In una giornata in cui le parole sono di troppo, qualche lettura:
- tutta l'opera di Isaac Bashevis Singer, in particolare La famiglia Moskat e Gimpel l'idiota
- Daniel Mendelsohn, Gli scomparsi, ed. Neri Pozza
- Johnatan Safran Foer, Ogni cosa è illuminata, ed. Guanda
Voi che vivete sicuri
Nelle vostre tiepide case,
Voi che trovate tornando a sera
Il cibo caldo e visi amici:
Considerate se questo è un uomo
Che lavora nel fango
Che non conosce pace
Che lotta per un pezzo di pane
Che muore per un si o per un no.
Considerate se questa è una donna,
Senza capelli e senza nome
Senza più forza di ricordare
Vuoti gli occhi e freddo il grembo
Come una rana d'inverno.
Meditate che questo è stato:
Vi comando queste parole.
Scolpitele nel vostro cuore
Stando in casa andando per via,
Coricandovi alzandovi;
Ripetetele ai vostri figli.
O vi si sfaccia la casa,
La malattia vi impedisca,
I vostri nati torcano il viso da voi.
Primo Levi, Se questo è un uomo
(per ascoltare la lettura dell'intero libro, bellissimo e doloroso, andate al sito di RadioTre "Ad alta voce")
Nessun commento:
Posta un commento