domenica 25 novembre 2012

Links di tessitura (inglese)

Un sito interessante che mostra e spiega i punti del ricamo:
Embroidery Stitch Identification Guide

Un intero libero da scaricare sulla storia della tessitura, in particolare in Cina, Asia Orientale ed Europa:
Pattern and Loom

Idee, ispirazione e qualche consiglio da questi blog di tessitura interessanti:
Avalanche Looms
Robyn Spady
Weave-Away
Kindred Threads
CuriousWeaver
Laverne Waddington (backstrap weaving)
Peggy Osterkamp
Sampling
Weave4fun
Thrums
WeavingSpirit
A Handweaver'sBlog
Eva Stossel
Dust Bunnies under my Loom

venerdì 23 novembre 2012

Link di tessitura in italiano

Qualche link in italiano:

Tessitura a "sprang": prima parte da laNanaGialla
Tessitura a "sprang": seconda parte da laNanaGialla
Tessitura a "sprang": terza parte da laNanaGialla

il sito del Coordinamento Tessitori
il sito di Paola Besana
un documentario sul lavoro di Assunta Perilli, tessitrice di Campotosto (AQ)
il blog di Assunta Perilli
il blog di Littos
il blog di Eva Basile

la mostra del progetto Pecora Cornigliese
la mia opera nella mostra del progetto Pecora Cornigliese!!!

martedì 20 novembre 2012

Segnalibri inkle loom

Proseguono, anche se lentamente, gli esperimenti con l'inkle loom.
La tecnica con cui ho fatto questi segnalibri l'ho imparata dal libro The Weaver's Inkle Pattern Directory di Anne Dixon. L'autrice la chiama Baltic Style perchè è quella utilizzata in Nord Europa per fare i nastri decorati che si usano come bordura, anche se tradizionalmente non fanno con l'inkle loom.
Il fondo è a tela, mentre 5 (o anche 7, 9, 11...) fili di ordito colorati vengono alzati o abbassati seguendo uno schema formando i disegni. Anche con solo 5 fili di motivo si ottengono tante varianti: triangoli, rombi, cuoricini...
Avevo voglia di sperimentare, quindi ho fatto dei segnalibri, ognuno con motivi diversi.
La tecnica è facile e veloce e il risultato piacevole. Ho usato del cotone adatto all'uncinetto n.3 per il fondo arancione e un cotone bianco più spesso per il motivo (si può anche usare del cotone messo doppio). La larghezza del nastro è di 2,5 cm.

giovedì 8 novembre 2012

Spedizione a Wonderland

Approfittando di una gita a Firenze, ho visitato il negozio di filati Campolmi.
Già il luogo è da Paese delle Meraviglie: una stradina silenziosa alle spalle di Santa Maria del Fiore, cioè, di fatto, proprio sotto la cupola del Brunelleschi.
L'interno del negozio assomiglia alla caverna di Alì Babà, ma molto più ordinato: scaffali di matasse, rocche e gomitoli colorati; cesti e scatole con nuove proposte, offerte e materiali insoliti; su alcuni stenditoi di legno delle matasse appese attendono solo di farsi toccare e ammirare, con il loro cartellino a spiegare chi sono... insomma, ci si guarda intorno e si può cominciare a sognare!
Perchè non solo c'è di tutto (dal cotone, alla lana, ai filati fantasia, alla seta, al cachemire!), ma lo si può guardare, soppesare, toccare; si possono scegliere i materiali, le grossezze, i colori; si possono chiedere al personale informazioni di ogni tipo, e loro con pazienza e col sorriso rispondono, mostrano, spiegano.
 Come ho detto anche alla ragazza gentilissima che mi ha accolto, un po' è una fortuna per me che Campolmi sia a Firenze, altrimenti sarei tutte le mattine davanti alla vetrina, come Audrey Hepburn in "Colazione da Tiffany"! (e una signora, poco più in là, confessava di soffrire anche lei della stessa sindrome...)

Finalmente ho la seta bourette che desideravo da tanto, quello che forse manca è il tempo di lavorarci!
... ma non è bello anche soltanto aver scoperto che un posto così esiste...?!?

P.S. - no, non sono una parente del signor Campolmi, nè una promoter occulta... semplicemente sono contenta di aver trovato un negozio fornito, con persone disponibili che non ti fanno sentire una stupida se non chiami le cose col nome giusto, nè ti considerano una mentecatta se chiedi una cartella colori ...