Questa borsa si crea con una piegatura tipo origami e assomiglia alle borse giapponesi ottenute semplicemente piegando e annodando un pezzo di stoffa, secondo una tecnica che si chiama "furoshiki".
Occorre un pezzo
di tessuto rettangolare in cui il lato lungo deve essere 3 volte la
misura del lato corto.
La misura 35x105 cm o anche 40x120 va benissimo per una borsa capiente,
ma ovviamente si può fare sia più piccola che più grande, l'importante è
mantenere la proporzione.
Il tessuto è meglio che sia abbastanza resistente e compatto, in modo da
non avere necessità di fodera.
Per fare la borsa si prende il rettangolo di stoffa e si segnano i punti
A, B, C, D e A1, B1, C1, D1. La distanza tra i punti è sempre la stessa
e corrisponde alla lunghezza del lato corto. In pratica, è come avere
tre quadrati uniti.
Si piega la stoffa in modo che i punti B e D si tocchino, e i lati BC e
CD siano allineati. Si fa una cucitura unendo tra loro i lati BC e CD.
Ora si passa all'altro lato:
Si piega la stoffa in modo che i punti A1 e C1 si tocchino, e i lati
A1-B1 e B1-C1 siano allineati. Si fa una cucitura unendo tra loro i lati
A1-B1 e B1-C1.
Il risultato sembra un groviglio, ma afferrando le due punte
rimaste libere (nel disegno mi accorgo ora che ho sbagliato a segnarli,
sono in realtà i punti A e D1) e schiacciando leggermente, si ottiene
la forma della borsa.
Per il manico, si può mettere una fettuccia della
lunghezza desiderata tra A e D1, oppure si possono cucire e unire tra
loro le due punte A e D1, secondo la misura della stoffa e il modo in
cui si vuole portare la borsa; di solito è un tipo di borsa adatta ad
essere indossata a spalla, quindi con "manico" abbastanza corto.
A questo link un altro modo per fare questa borsa.
A quest'altro link un altro modo ancora (con la fodera).
Infine, a questo link si trovano istruzioni visuali per fare una borsa leggermente differente, ma nello stesso stile "hobo" e con strisce di stoffa rettangolari.
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