mercoledì 29 ottobre 2014

Pupazzi all'uncinetto

Anche se rimango silenziosa sul blog, non sono del tutto inoperosa...
Mi sto divertendo a uncinettare degli animaletti e questi sono i primi due "nati": un oritteropo e un orsetto. I modelli li ho presi dal libro di Kerry Lord, grazie al quale ho scoperto l'esistenza e il tenero aspetto dell'oritteropo.
P.S. - l'oritteropo non è un animale di fantasia, ma un mangiatore di termiti africano, conosciuto anche col nome afrikaans di "aardvark".

mercoledì 8 ottobre 2014

Filo lungo filo 2014


Qualche immagine da Filo lungo filo al Villaggio Leumann; quest'anno si è celebrata la XX edizione, e per me è stata particolarmente divertente perchè sono passate a salutarmi diverse amiche, con le quali il tempo è volato in allegria... il risultato è stato, però, che non ho quasi fatto fotografie!
Un piccolissimo promemoria della mia ricarica annuale di tessitura è però doveroso.
Qui sopra ecco l'unica foto del nostro banco appena allestito; col passare delle ore la solita confusione iniziale è aumentata e gli oggetti hanno cambiato di posto e qualcuno anche di proprietario (!)
Come ogni anno sono state presentate diverse mostre:

Le Trame Sociali di Matteo Mossa, artista tessitore sardo che con grande sensibilità collega il lavoro al telaio ai temi contemporanei della ingiustizia sociale, della violenza sulle donne, dell'immigrazione. Per conoscerlo meglio: un'intervista  e un breve video.
E poi i Tappeti postemporanei di Luciano Ghersi, realizzati con straordinario senso del colore (la foto non rende purtroppo giustizia) e con un occhio al riciclo: spesso le sue opere sono fatte con scarti di fili o di stoffe, o anche con le vecchie buste di plastica. Tessitore di grande esperienza, ci tiene ad invitare tutti a toccare le sue opere, e finalmente l'irrefrenabile istinto di ogni tessitore o tessitrice di toccare e guardare il retro è stato soddisfatto!
Personaggio curioso e attivissimo (è l'inventore della geniale "brandamaglia"), presenta il suo lavoro e il suo pensiero, giocando con gli intrecci e con le parole, nel blog Hypertextile e alla Facoltà di Tessere di Porchiano.
Infine, l'installazione Irrinunciabile di Patrizia Polese, davvero magica con le sue nasse che diventano donne che indossano sottovesti... Non ho fatto foto, perchè una installazione è fatta per starci in mezzo, e i giochi di luce in penombra che rendevano così suggestiva la sala non credo si possano rendere con una fotografia (o perlomeno non con le mie scarse capacità di fotografa!). L'installazione, in una versione diversa, la potete ammirare qui, mentre per saperne di più c'è il sito di Patrizia Polese.

E infine un grande ringraziamento a tutti quelli che si sono fermati a curiosare, a chi ha fatto i complimenti, a chi mi ha riconosciuto dal blog, ai vicini di banco sempre più simpatici, a chi mi è venuta a salutare dalla Sicilia (grazie Titti!), alle "compagne" della Scuola San Giacomo che sono state un grande supporto morale e un infallibile portafortuna, alla impagabile Maria Tavares di LanaViva che si materializza ogni volta che c'è bisogno di un passaggio, alle organizzatrici preziose, instancabili e sempre sorridenti, e a Silvia, immancabile compagna di avventura!