L'idea di un pupazzo fatto in un unico pezzo nasce poco dopo aver sperimentato il tessuto doppio. La sfida che mi ponevo allora era di costruire direttamente sul telaio un personaggio, senza cuciture e già imbottito. A dire il vero, un minimo di cucitura deve esserci, perchè altrimenti non sarebbe possibile fargli delle braccia (o meglio, sarebbe possibile, ma con un altro aspetto e una diversa costruzione sul telaio, ma è un'altra storia).
I primi prototipi nascono nel 2011: tra di loro c'è "Luisa", caparbiamente desiderata da una simpatica bimba che finisce col portarsela a casa.
Tempo dopo, rivedo il progetto e mi rassegno a qualche cucitura in più, che mi consente di dare alle bambole una forma più gradevole. Rimane però il punto fermo della costruzione sul telaio della parte fondamentale del corpo, le braccia vengono pure tessute in doppio, ma con un ordito separato.
In queste immagini i passi della realizzazione.
La tessitura: in basso si vede il corpo (qui in viola) e in alto le gambe.
La tessitura del "tubo" per le braccia. Il tutto viene poi imbottito e unito.
Il pupazzetto finito.
Infine si ricamano occhi e bocca, si aggiungono i capelli e gli abiti (ci si può sbizzarrire).
Tutte insieme a "Filo lungo filo" (e poi in tournée a Roma).
Ma sempre pronte a godersi i piccoli piaceri della vita!
Nessun commento:
Posta un commento