L'ho tessuta con il telaio a pettine-liccio, pettine da 4 fili al cm, larghezza al pettine circa 22 cm.
Ordito multicolore e multimateriale (lana, misto lana, filati fantasia pelosi e bouclè...) in libertà, secondo i pricipi della tessitura Saori; trama in misto lana abbastanza sottile.
La sciarpa è un anello con mezzo avvolgimento per ottenere il nastro di Moebius e alla fine il tessuto si stacca parzialmente del telaio per utilizzare le frange dell'inizio come trama.
A parole sembra complicato, ma ci sono riuscita al primo tentativo.
Ho imparato come si fa guardando le istruzioni di Nickolena: le trovate sul'album Picasa di Nickolena, con tante immagini (cliccando sulle foto comparirà il testo con ulteriori spiegazioni).
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My first Moebius scarf!
I learned how to make it thanks to Nickolena's photo-tutorial on Picasa (click on images to read written instructions).
I used my rigid heddle loom, using many different colors and textures, according to Saori weaving.
Buongiorno Anna. Mi piace molto la sciarpa Moebius e guardando le foto in sequenza del link che lei ha suggerito penso di aver capito anche se sarà più facile a dirsi che a farsi.Le farò sapere dato che sono un'autodifatta del telaio a 4 licci che ho da due anni e sto ancora imparando. Volevo chiederle per questa sciarpa moebius che lunghezza di ordito ha montato ? E a che lunghezza ha iniziato ad usare le frange come trama ? Grazie mille e buona giornata.
RispondiEliminaE' bellissimo che chi sa voglia condividere con chi non sa.
Complimenti.
Teresa
Gentile Teresa,
RispondiEliminagrazie per i complimenti!
Sul mio telaio ho montato 3,20 metri di ordito (a seconda del telaio basta anche meno, ma ho preferito non rischiare); all'inizio vanno lasciati circa 60 cm di ordito non lavorato, poi si tesse a tela per 165 cm. A questo punto arriva il bello: si svolge il tessuto dal subbio anteriore e si slega; si fa fare mezzo giro alla sciarpa per il nastro di Moebius (ma non è indispensabile, si può anche lasciare piatta); si fissa una parte del tessuto al subbio anteriore in modo da poterlo rimettere in tensione; ATTENZIONE a non passare il tessuto attorno al subbio anteriore o al pettorale: altrimenti, una volta tessuto ad anello, non si potrà più staccare se non smontando il telaio! in pratica, la cosa migliore è piegare in due il tessuto già fatto e avvolgerlo così messo doppio al subbio, avendo cura di lasciare una lunghezza sufficiente per poter lavorare.
Infine, si tesse usando come trama uno per volta i fili di ordito lasciati lunghi all'inizio.
Spero che la spiegazione sia comprensibile... se ha problemi, mi scriva a: annaruCHIOCCIOLAhotmail.it
Vedrà che è un lavoro divertente e non così difficile!
Se decide di cimentarsi nell'impresa, mi farebbe piacere sapere come è andata!
Un caro saluto e buona tessitura,
Anna
Grazie mille Anna per la sua cortese sollecita risposta. Stasera scegliero'i filati e domani iniziero' l'impresa e naturalmente le farò' sapere.
EliminaGrazie millecancora.
Teresa