venerdì 14 dicembre 2012
Link per idee da fare
Del tutto escluso che quest'anno possa cimentarmi in regali fai-da-te, non mi resta che collezionare buoni propositi e link ad idee fatte a mano originali e divertenti.
Magari torneranno utili, prima o poi...
un porcospino-puntaspilli (che può anche essere un irresistibile pupazzetto da attaccare alla borsa o alle chiavi o all'albero di Natale) di makerLand
un ornamento per l'albero da fare in stoffa o con la carta colorata di Sofie Legarth (in danese, ma le immagini parlano chiaro)
degli strofinacci a stencil con un disegno molto moderno di The Zen of Making
un portafogli in tessuto di ModestMaven
un cestino di feltro intrecciato di BlogHer
una custodia-supporto per oggetti tecnologici di MadeByMarzipan
Infine, per chi ha volgia di altri link a tutorial da cucire di ogni genere, qui su SewMamaSew c'è da sbizzarrirsi.
mercoledì 5 dicembre 2012
Sciarpe ecologiche !
Ho trovato delle sciarpe di... volpe molto divertenti.
Ovviamente sono rigorosamente ecologiche e tengono al caldo con un sorriso sia chi le indossa sia le volpi!
Sono adattissime a ragazze di ogni età dallo spirito "green" e, più in piccolo, per bimbe che amano gli animali. Oppure sono perfette per chi vuole rivisitare le atmosfere del film "The Artist" sentendosi una diva del cinema muto, con un aggiornamento spiritoso e animalista!
Ecco i link per farne una anche voi:
La sciarpa da cucire con le istruzioni di Prudent Baby
La volpe dal musetto irresistibile da fare a maglia con Caffaknitted
La capostipite di tutte le "vegan fox": un classico di grande successo apparso su Knitty 10 anni fa ma sempre attualissimo.
Ovviamente sono rigorosamente ecologiche e tengono al caldo con un sorriso sia chi le indossa sia le volpi!
Sono adattissime a ragazze di ogni età dallo spirito "green" e, più in piccolo, per bimbe che amano gli animali. Oppure sono perfette per chi vuole rivisitare le atmosfere del film "The Artist" sentendosi una diva del cinema muto, con un aggiornamento spiritoso e animalista!
Ecco i link per farne una anche voi:
La sciarpa da cucire con le istruzioni di Prudent Baby
La volpe dal musetto irresistibile da fare a maglia con Caffaknitted
La capostipite di tutte le "vegan fox": un classico di grande successo apparso su Knitty 10 anni fa ma sempre attualissimo.
domenica 25 novembre 2012
Links di tessitura (inglese)
Un sito interessante che mostra e spiega i punti del ricamo:
Embroidery Stitch Identification Guide
Un intero libero da scaricare sulla storia della tessitura, in particolare in Cina, Asia Orientale ed Europa:
Pattern and Loom
Idee, ispirazione e qualche consiglio da questi blog di tessitura interessanti:
Avalanche Looms
Robyn Spady
Weave-Away
Kindred Threads
CuriousWeaver
Laverne Waddington (backstrap weaving)
Peggy Osterkamp
Sampling
Weave4fun
Thrums
WeavingSpirit
A Handweaver'sBlog
Eva Stossel
Dust Bunnies under my Loom
Embroidery Stitch Identification Guide
Un intero libero da scaricare sulla storia della tessitura, in particolare in Cina, Asia Orientale ed Europa:
Pattern and Loom
Idee, ispirazione e qualche consiglio da questi blog di tessitura interessanti:
Avalanche Looms
Robyn Spady
Weave-Away
Kindred Threads
CuriousWeaver
Laverne Waddington (backstrap weaving)
Peggy Osterkamp
Sampling
Weave4fun
Thrums
WeavingSpirit
A Handweaver'sBlog
Eva Stossel
Dust Bunnies under my Loom
venerdì 23 novembre 2012
Link di tessitura in italiano
Qualche link in italiano:
Tessitura a "sprang": prima parte da laNanaGialla
Tessitura a "sprang": seconda parte da laNanaGialla
Tessitura a "sprang": terza parte da laNanaGialla
il sito del Coordinamento Tessitori
il sito di Paola Besana
un documentario sul lavoro di Assunta Perilli, tessitrice di Campotosto (AQ)
il blog di Assunta Perilli
il blog di Littos
il blog di Eva Basile
la mostra del progetto Pecora Cornigliese
la mia opera nella mostra del progetto Pecora Cornigliese!!!
Tessitura a "sprang": prima parte da laNanaGialla
Tessitura a "sprang": seconda parte da laNanaGialla
Tessitura a "sprang": terza parte da laNanaGialla
il sito del Coordinamento Tessitori
il sito di Paola Besana
un documentario sul lavoro di Assunta Perilli, tessitrice di Campotosto (AQ)
il blog di Assunta Perilli
il blog di Littos
il blog di Eva Basile
la mostra del progetto Pecora Cornigliese
la mia opera nella mostra del progetto Pecora Cornigliese!!!
martedì 20 novembre 2012
Segnalibri inkle loom
Proseguono, anche se lentamente, gli esperimenti con l'inkle loom.
La tecnica con cui ho fatto questi segnalibri l'ho imparata dal libro The Weaver's Inkle Pattern Directory di Anne Dixon. L'autrice la chiama Baltic Style perchè è quella utilizzata in Nord Europa per fare i nastri decorati che si usano come bordura, anche se tradizionalmente non fanno con l'inkle loom.
Il fondo è a tela, mentre 5 (o anche 7, 9, 11...) fili di ordito colorati vengono alzati o abbassati seguendo uno schema formando i disegni. Anche con solo 5 fili di motivo si ottengono tante varianti: triangoli, rombi, cuoricini... Avevo voglia di sperimentare, quindi ho fatto dei segnalibri, ognuno con motivi diversi.
La tecnica è facile e veloce e il risultato piacevole. Ho usato del cotone adatto all'uncinetto n.3 per il fondo arancione e un cotone bianco più spesso per il motivo (si può anche usare del cotone messo doppio). La larghezza del nastro è di 2,5 cm.
giovedì 8 novembre 2012
Spedizione a Wonderland
Approfittando di una gita a Firenze, ho visitato il negozio di filati Campolmi.
Già il luogo è da Paese delle Meraviglie: una stradina silenziosa alle spalle di Santa Maria del Fiore, cioè, di fatto, proprio sotto la cupola del Brunelleschi.
L'interno del negozio assomiglia alla caverna di Alì Babà, ma molto più ordinato: scaffali di matasse, rocche e gomitoli colorati; cesti e scatole con nuove proposte, offerte e materiali insoliti; su alcuni stenditoi di legno delle matasse appese attendono solo di farsi toccare e ammirare, con il loro cartellino a spiegare chi sono... insomma, ci si guarda intorno e si può cominciare a sognare!
Perchè non solo c'è di tutto (dal cotone, alla lana, ai filati fantasia, alla seta, al cachemire!), ma lo si può guardare, soppesare, toccare; si possono scegliere i materiali, le grossezze, i colori; si possono chiedere al personale informazioni di ogni tipo, e loro con pazienza e col sorriso rispondono, mostrano, spiegano.
Come ho detto anche alla ragazza gentilissima che mi ha accolto, un po' è una fortuna per me che Campolmi sia a Firenze, altrimenti sarei tutte le mattine davanti alla vetrina, come Audrey Hepburn in "Colazione da Tiffany"! (e una signora, poco più in là, confessava di soffrire anche lei della stessa sindrome...)
Finalmente ho la seta bourette che desideravo da tanto, quello che forse manca è il tempo di lavorarci!
... ma non è bello anche soltanto aver scoperto che un posto così esiste...?!?
P.S. - no, non sono una parente del signor Campolmi, nè una promoter occulta... semplicemente sono contenta di aver trovato un negozio fornito, con persone disponibili che non ti fanno sentire una stupida se non chiami le cose col nome giusto, nè ti considerano una mentecatta se chiedi una cartella colori ...
Già il luogo è da Paese delle Meraviglie: una stradina silenziosa alle spalle di Santa Maria del Fiore, cioè, di fatto, proprio sotto la cupola del Brunelleschi.
L'interno del negozio assomiglia alla caverna di Alì Babà, ma molto più ordinato: scaffali di matasse, rocche e gomitoli colorati; cesti e scatole con nuove proposte, offerte e materiali insoliti; su alcuni stenditoi di legno delle matasse appese attendono solo di farsi toccare e ammirare, con il loro cartellino a spiegare chi sono... insomma, ci si guarda intorno e si può cominciare a sognare!
Perchè non solo c'è di tutto (dal cotone, alla lana, ai filati fantasia, alla seta, al cachemire!), ma lo si può guardare, soppesare, toccare; si possono scegliere i materiali, le grossezze, i colori; si possono chiedere al personale informazioni di ogni tipo, e loro con pazienza e col sorriso rispondono, mostrano, spiegano.
Come ho detto anche alla ragazza gentilissima che mi ha accolto, un po' è una fortuna per me che Campolmi sia a Firenze, altrimenti sarei tutte le mattine davanti alla vetrina, come Audrey Hepburn in "Colazione da Tiffany"! (e una signora, poco più in là, confessava di soffrire anche lei della stessa sindrome...)
Finalmente ho la seta bourette che desideravo da tanto, quello che forse manca è il tempo di lavorarci!
... ma non è bello anche soltanto aver scoperto che un posto così esiste...?!?
P.S. - no, non sono una parente del signor Campolmi, nè una promoter occulta... semplicemente sono contenta di aver trovato un negozio fornito, con persone disponibili che non ti fanno sentire una stupida se non chiami le cose col nome giusto, nè ti considerano una mentecatta se chiedi una cartella colori ...
martedì 30 ottobre 2012
Che bambola!
Questa pupazzetta l'ho fatta un anno fa con la tecnica del tessuto doppio.
In pratica, il corpo è un "tubo" di tessuto, mentre le gambe sono due "tubi" tessuti contemporaneamente usando una navetta per ognuno. Insieme ad altri due pupazzi simili, costituiva per me un esperimento molto divertente, ed era nata con il solo scopo di impratichirmi un po' nella tecnica.
I tre pupazzi sono venuti con me al Villaggio Leumann sia nel 2011 che nel 2012, come "mascotte", finchè una bimba non ha deciso, con grande caparbietà, di fare della bambola dai capelli gialli la sua compagna di giochi. Non le è importato nulla dei disordinati capelli bicolori e dello striminzito gonnellino fatto con un avanzo di jeans e un pezzo di filo; è stata amicizia al primo sguardo. Forse la bimba ha capito che, con tutti i suoi difetti, non ne esisterà mai un'altra uguale.
Mi fa molta tenerezza pensare che in questa bambola, che per me è stata un esercizio per imparare, una bimba abbia visto molto di più: un gioco, un desiderio, forse un'amica paziente che ascolterà confidenze e calmerà malumori...
Così ora la pupazzetta vive in una nuova casa.
E si chiama Luisa.
In pratica, il corpo è un "tubo" di tessuto, mentre le gambe sono due "tubi" tessuti contemporaneamente usando una navetta per ognuno. Insieme ad altri due pupazzi simili, costituiva per me un esperimento molto divertente, ed era nata con il solo scopo di impratichirmi un po' nella tecnica.
I tre pupazzi sono venuti con me al Villaggio Leumann sia nel 2011 che nel 2012, come "mascotte", finchè una bimba non ha deciso, con grande caparbietà, di fare della bambola dai capelli gialli la sua compagna di giochi. Non le è importato nulla dei disordinati capelli bicolori e dello striminzito gonnellino fatto con un avanzo di jeans e un pezzo di filo; è stata amicizia al primo sguardo. Forse la bimba ha capito che, con tutti i suoi difetti, non ne esisterà mai un'altra uguale.
Mi fa molta tenerezza pensare che in questa bambola, che per me è stata un esercizio per imparare, una bimba abbia visto molto di più: un gioco, un desiderio, forse un'amica paziente che ascolterà confidenze e calmerà malumori...
Così ora la pupazzetta vive in una nuova casa.
E si chiama Luisa.
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giovedì 18 ottobre 2012
Attiviamoci !
Durante il convegno che si è tenuto il
20 Settembre 2012 a Collegno nell’ambito di “Filo lungo Filo un nodo si
farà” si è molto parlato della situazione dell'insegnamento della tessitura nelle scuole italiane.
E' emerso che le esperienze positive nascono quasi esclusiamente dalla buona volontà e dalla tenacia dei singoli, che però si scontrano con la riduzione delle oere di lezione dedicate alle materie tessili e con la mancanza di fondi. Così tutta una catena di esperienza e di sapere rischia di interrompersi...
E' emerso che le esperienze positive nascono quasi esclusiamente dalla buona volontà e dalla tenacia dei singoli, che però si scontrano con la riduzione delle oere di lezione dedicate alle materie tessili e con la mancanza di fondi. Così tutta una catena di esperienza e di sapere rischia di interrompersi...
Perciò il Coordinamento Tessitori e l’Associazione Amici
della Scuola Leumann hanno proposto un appello in difesa della cultura tessile e del suo insegnamento nella scuola pubblica.
Lo potete sottoscrivere e far sottoscrivere ai vostri amici al seguente link:
http://www.firmiamo.it/per-la-cultura-tessile
http://www.firmiamo.it/per-la-cultura-tessile
martedì 16 ottobre 2012
Link link link
...o meglio sarebbe dire "liens", visto che si tratta di links a siti in francese, che mi sono stati gentilmente segnalati da Sabina, una tessitrice (e lettrice di questo blog) che ho incontrato al Villaggio Leumann.
La ringrazio moltissimo!
Ecco qui:
- da Youtube un'idea ecologica: tagliare a striscioline le buste di plastica e usarle per tessere delle borse per la spesa resistenti e anche belle. Le didascalie sono in francese, ma le immagini sono internazionali! interessante l'opportunità di usare le buste trasparenti per degli effetti speciali...
- un'altra idea da provare subito: tessere un sacchettino senza cuciture usando un cartone come telaio; talmente semplice e geniale che si può fare ovunque, anche con i bambini!
- su Tricotin, un sito francese pieno di idee creative, trovate una sezione dedicata alle istruzioni per la tessitura con il "Knitter's Loom" (una tipo di telaio a pettine-liccio)
- per chi ama la storia: storia e tecnica del telaio antico a pesi (in francese, con illustrazioni), il Museo dello Jacquard a Roubaix, e una serie di link ulteriori a siti di tessitura e musei tessili sempre francesi
La ringrazio moltissimo!
Ecco qui:
- da Youtube un'idea ecologica: tagliare a striscioline le buste di plastica e usarle per tessere delle borse per la spesa resistenti e anche belle. Le didascalie sono in francese, ma le immagini sono internazionali! interessante l'opportunità di usare le buste trasparenti per degli effetti speciali...
- un'altra idea da provare subito: tessere un sacchettino senza cuciture usando un cartone come telaio; talmente semplice e geniale che si può fare ovunque, anche con i bambini!
- su Tricotin, un sito francese pieno di idee creative, trovate una sezione dedicata alle istruzioni per la tessitura con il "Knitter's Loom" (una tipo di telaio a pettine-liccio)
- per chi ama la storia: storia e tecnica del telaio antico a pesi (in francese, con illustrazioni), il Museo dello Jacquard a Roubaix, e una serie di link ulteriori a siti di tessitura e musei tessili sempre francesi
giovedì 11 ottobre 2012
Khiva, Uzbekistan
Minareto Kalta Minor, Khiva |
La città di Khiva, in Uzbekistan, si trovava sull'antica via della seta, anche se oggi nei dintorni si coltiva soprattutto il cotone.
Il bellissimo centro antico, Itchan Kala, è stato dichiarato Patrimonio dell'Umanità dall'Unesco.
Minareto Islom Hoja, Khiva |
Le decorazioni di alcune costruzioni sono un invito a copiarne i disegni per nuovi tessuti. I colori, soprattutto al tramonto, quando la città è silenziosa e splendente, sono una incantevole armonia di bianco, blu, turchese, mischiati al colore caldo dei mattoni.
Le persone sono sorridenti e disponibili. Questa bellissima ragazza stava lavorando ad un paio di babbucce fatte a maglia quando le ho chiesto di poterle fare una foto: lei si è sistemata i capelli e lo scialle per essere ancora più carina.
Le babbucce si intravedono soltanto, ma le stava lavorando in lana con 5 ferri, alternando i punti in bianco e in blu per ottenere un disegno tradizionale che ricopre tutta la scarpetta.
In una stradina secondaria, una signora stava aprendo delle grosse balle di cotone. In questo periodo è in pieno svolgimento la raccolta del cotone: in tutto l'Uzbekistan campi immensi sono coperti di fiocchi bianchi e popolati di persone che raccolgono i batuffoli ad uno ad uno: un monito a ricordarmi di quanto lavoro c'è dietro agli indumenti che indosso ogni giorno..
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I visited the old town of Khiva, in Uzbekistan. Khiva was situated on the ancient Silk Road and is in the Unesco World Heritage list.
Khiva is wonderful, and the inhabitants are very friendly and industrious.
The maiolica decorations look like handwoven designs and are very inspiring!
lunedì 1 ottobre 2012
Immagini da Filo lungo filo 2012
Qualche ricordo per immagini da Filo lungo filo 2012 al Villaggio Leumann di Collegno (Torino)
L'Orto sospeso ad un filo di lana delle "Donne ai ferri corti"
Oper-Azione "Terzo Paradiso" di Michelangelo Pistoletto davanti alla chiesa del Villaggio Leumann
Le lane tinte con colori naturali provenienti da piante locali dall'Associazione Rosso di Robbia
Un divertente mazzo di fiori nel Museo del Villaggio Leumann
Tessitura su termosifone sempre al Museo del Villaggio Leumann
L'Orto sospeso ad un filo di lana delle "Donne ai ferri corti"
Oper-Azione "Terzo Paradiso" di Michelangelo Pistoletto davanti alla chiesa del Villaggio Leumann
Le lane tinte con colori naturali provenienti da piante locali dall'Associazione Rosso di Robbia
Un divertente mazzo di fiori nel Museo del Villaggio Leumann
Tessitura su termosifone sempre al Museo del Villaggio Leumann
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martedì 25 settembre 2012
100mila!
Mentre ero al Villaggio Leumann per "Filo lungo filo..." il blog ha raggiunto e superato le 100.000 visite!
Non avrei mai sperato di essere così seguita.
Ringrazio tutti quelli che passano a curiosare, leggere e (qualche volta) commentare; ringrazio in particolare le persone che a "Filo lungo filo" sono venute a salutarmi e hanno fatto i complimenti al blog.
Cercherò di essere sempre all'altezza della simpatia che mi dimostrate!
Grazie.
Non avrei mai sperato di essere così seguita.
Ringrazio tutti quelli che passano a curiosare, leggere e (qualche volta) commentare; ringrazio in particolare le persone che a "Filo lungo filo" sono venute a salutarmi e hanno fatto i complimenti al blog.
Cercherò di essere sempre all'altezza della simpatia che mi dimostrate!
Grazie.
giovedì 20 settembre 2012
Filo lungo filo 2012
Mi sto preparando ...
anche quest'anno sarò a Filo lungo filo un nodo si farà!
Se volete saperne di più andate al sito del Villaggio Leumann.
Al ritorno vi racconto.
----------------------------
In the next few days I'll be at Filo lungo filo un nodo si farà in Collegno (Torino).
See more on the Villaggio Leumann website.
I'll tell you more when I'll be back.
anche quest'anno sarò a Filo lungo filo un nodo si farà!
Se volete saperne di più andate al sito del Villaggio Leumann.
Al ritorno vi racconto.
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In the next few days I'll be at Filo lungo filo un nodo si farà in Collegno (Torino).
See more on the Villaggio Leumann website.
I'll tell you more when I'll be back.
mercoledì 12 settembre 2012
Link interessante
Segnalo questo link: http://www.weavingindiana.org/library
vi si trovano in formato .pdf, quindi facilmente scaricabile e stampabile, alcuni interessanti articoli comprendenti tecniche di tessitura, finitura dei lavori e molti schemi.
Come al solito, gli articoli sono in inglese, ma per leggere gli schemi bastano le nozioni di base!
Gli articoli sono di Eleanor Best, che generosamente li mette a disposizione per il download.
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You can find interesting articles about weaving and patterns here:
http://www.weavingindiana.org/library
Thanks to Eleanor Best, who generously make them avaliable for all of us!
vi si trovano in formato .pdf, quindi facilmente scaricabile e stampabile, alcuni interessanti articoli comprendenti tecniche di tessitura, finitura dei lavori e molti schemi.
Come al solito, gli articoli sono in inglese, ma per leggere gli schemi bastano le nozioni di base!
Gli articoli sono di Eleanor Best, che generosamente li mette a disposizione per il download.
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You can find interesting articles about weaving and patterns here:
http://www.weavingindiana.org/library
Thanks to Eleanor Best, who generously make them avaliable for all of us!
lunedì 10 settembre 2012
Occhi sui tetti
Dopo essere stata a Sibiu, Romania, mi rendo conto che questo quadro di Chagall prende un aspetto diverso ...
Chagall, Casa con l'occhio verde, 1944 |
... i tetti delle case hanno infatti occhi che guardano dall'alto la città !
Sibiu, Romania (notare il tetto della casa verde al centro) |
Sibiu, Romania |
domenica 9 settembre 2012
Astucci colorati - Pencil rolls
Quello multicolore e quello verde e viola sono tessuti con ordito coperto, e mi sono divertita a variare i motivi sia all'interno che all'esterno.
L'astuccio viola a quadretti qui sotto è invece a tela bilanciata. La taschina ha l'ordito in arancione per aggiungere una piccola variante di colore tra interno ed esterno.
Sono lavori molto divertenti da fare e con i quali mi posso sbizzarrire con i colori. L'unico neo è la rifinitura: inizialmente avevo optato per un orlo ripiegato, che però mi sembrava troppo spesso; perciò ho preferito nascondere tutti i fili ritessendoli uno per uno con l'ago ad entrambi i bordi. Il lavoro di rifinitura è perciò molto più lungo e laborioso di quello di tessitura! (ma l'effetto finale è molto più... pulito)
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Some examples of my doubleweave pencil rolls.
The first two are weft-faced weaves, so I played with colors and motifs. The last is a balanced plain weave.
I weaved in all the fringes to make the edges smooth ad clear.
martedì 4 settembre 2012
Astuccio in tessuto doppio - Doubleweaving
Questo astuccio per matite è stato lavorato in un solo pezzo utilizzando la tecnica del tessuto doppio. Si tratta di uno studio di rimettaggio che ho fatto lo scorso anno e che ho utilizzato anche per il Sacco a pelo per matite che ho presentato per il progetto di valorizzazione della pecora cornigliese e che ora è in tournée con la mostra "Wool Art".
Non ci sono cuciture: le taschine si formano man mano che si tesse.
Qui si vede il tessuto ancora sul telaio. Ho messo delle striscioline di carta per evidenziare le taschine.Ho usato un colore diverso per l'ordito del fondo e per quello delle taschine, in modo che, pur utilizzando lo stesso filato per la trama, si abbia un piacevole gioco cromatico tra le due parti.
Ed ecco l'astuccio aperto ... in tutto il suo splendore ! (matite colorate comprese)
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This pencil roll is woven usign doubleweaving. There are no seams.
I developed this structure last year for a pencil roll made from pure"cornigliese" wool I called Pencils' sleeping bag. That work is now on display for the exhibition "Wool Art".
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sabato 1 settembre 2012
Sciarpa ordito supplementare - Supplementary warp scarf
Questa sciarpa in cotone è stata realizzata con riduzione di 8 fili al cm (pettine da 40/10 con 2 fili per dente) e su telaio a 4 licci, nonostante contenga ben 4 diverse combinazioni di motivi:
- quadretti di ordito supplementare
- quadretti di ordito supplementare + quadretti "lace" (=traforato)
- quadretti di ordito supplementare sul rovescio
- quadretti di ordito supplementare sul rovescio + quadretti "lace"
Il motivo è tratto da "Handwoven" ed è un esperimento di ordito supplementare: i gruppetti di fili blu non sono stati fissati al subbio posteriore con il resto dell'ordito, ma li ho tenuti in tensione legandoli a delle bottiglie di plastica parzialmente riempite d'acqua.
L'ordito supplementare fa un percorso più breve dei fili dell'ordito di fondo e quindi i fili blu dopo un po' rimarrebbero più lunghi degli altri; è quindi necessario ordirli separatamente tenendoli comunque in tensione con un peso in modo che siano tesi come gli altri. La bottiglia riempita d'acqua è comoda perchè si può riempire di più o di meno a seconda della necessità. Bisogna fissare ogni gruppetto di fili supplementari ad una bottiglia/peso.
Su WeavingToday si trova una spiegazione per l'uso di bottiglie come pesi e su WeavingIndiana si può leggere un interessante articolo sull'uso dell'ordito supplementare (in inglese).
Il motivo è molto interessante e si possono alternare i gruppi a piacere, quindi è possibile ottenere parecchie varianti di disegno.
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This cotton scarf is woven using a pattern from "Handwoven".
the lace and supplementary warp pattern is very interesting and uses only 4 shaft, although it may seem more complicated.
I experimented supplementary warp, and used plastic bottles (with half liter water) as weights. Plastic bottles are good weights, becasuse you can add weight when needed.
Here on WeavingToday some explanations about supplementary warp and bottles as weights. Here is another interesting article about supplementary warps.
The pattern is very nice, and allows many other variations: I'd like to use it again.
venerdì 31 agosto 2012
Tutorial di borse (links)
Alcune borse da cucire:
- una bella borsa capiente qui
- le istruzioni per arricchire la borsa precedente con una grande tasca 3D sul davanti
- un astuccio parallelepipedo con zip
- una borsa a mezzaluna tagliata in sbieco
- una bella borsa capiente qui
- le istruzioni per arricchire la borsa precedente con una grande tasca 3D sul davanti
- un astuccio parallelepipedo con zip
- una borsa a mezzaluna tagliata in sbieco
lunedì 27 agosto 2012
Banda inkle loom - Inkle loom band
Ecco la prima banda eseguita con l'inkle loom. E' lunga più di 2 metri, quindi potrebbe avere diversi usi; ovviamente non ho ancora deciso quale!!!
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My first inkle loom band. It's more than 2 meters long, so it could be used for may purposes, but I haven't decided yet...
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My first inkle loom band. It's more than 2 meters long, so it could be used for may purposes, but I haven't decided yet...
lunedì 20 agosto 2012
Il mio primo Inkle loom - My first inkle loom
Ora ho anch'io il mio inkle loom!
E' stato costruito seguendo le indicazioni del libro di Helene Bress, Inkle loom weaving.
E' bellissimo e funziona benissimo!
Può caricare un ordito fino a 280 cm, per ottenere una banda tessuta di circa 2 metri e mezzo.
Sono molto contenta delle prime prove e sto cominciando ad esplorare questa tecnica.
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This is my new inkle loom! It was assembled using the directions from Helene Bress' book, Inkle loom weaving.
It's so nice and works very well!
The warp can be 280 cm long, and the woven band is up to 2 meters and half long.
I'm very proud of it, and I'm beginning to experiment...
E' stato costruito seguendo le indicazioni del libro di Helene Bress, Inkle loom weaving.
E' bellissimo e funziona benissimo!
Può caricare un ordito fino a 280 cm, per ottenere una banda tessuta di circa 2 metri e mezzo.
Sono molto contenta delle prime prove e sto cominciando ad esplorare questa tecnica.
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This is my new inkle loom! It was assembled using the directions from Helene Bress' book, Inkle loom weaving.
It's so nice and works very well!
The warp can be 280 cm long, and the woven band is up to 2 meters and half long.
I'm very proud of it, and I'm beginning to experiment...
domenica 19 agosto 2012
Telaio LEGO !
Guardate questo bellissimo telaio fatto da Nico71 con 2000 mattoncini LEGO, perfettamente funzionante.
Un capolavoro!
Sul sito dell'autore c'è anche il video per vederlo in azione.
Bravo!
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Look ah this wonderful loom made of 2000 LEGO bricks!
A masterpiece... here you can see a video
domenica 12 agosto 2012
Sciarpa Twill - Twill scarf
Un altro lavoro per "Filo lungo filo 2012" .
Ho montato un ordito di 5 metri per poter fare due lunghe sciarpe. La struttura è la batavia e, variando la pedalatura, ne ho fatta una con un disegno a spina di pesce e una a losanghe. In entrambe le sciarpe le righe verticali più scure hanno un intreccio a panama.
Ho accuratamente progettato il disegno in modo da non avere fili liberi più lunghi di 2 passaggi, sia in verticale che in orizzontale, ed ho cercato di usare i colori con un criterio studiato: il più chiaro e il più scuro li ho usati in ordito, mentre la trama è nel colore medio. Sono soddisfatta dell'effetto finale, e stavolta ho anche fatto un campione da mettere in archivio (come si dovrebbe fare sempre, se si fosse dei tessitori diligenti...).
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Here is another scarf for "Filo lungo filo 2012" .
The weaving is twill. I wove two scarves from the same warp: one with a herringbone design, and the second with a diamond design.
They are really soft and with a good drape. I used 3 different colors: the lighest and the darkest are in the warp, the medium was used for the weft. I designed carefully the draft and the use of colors, and I'm pretty satisfied with the results.
Ho montato un ordito di 5 metri per poter fare due lunghe sciarpe. La struttura è la batavia e, variando la pedalatura, ne ho fatta una con un disegno a spina di pesce e una a losanghe. In entrambe le sciarpe le righe verticali più scure hanno un intreccio a panama.
Ho accuratamente progettato il disegno in modo da non avere fili liberi più lunghi di 2 passaggi, sia in verticale che in orizzontale, ed ho cercato di usare i colori con un criterio studiato: il più chiaro e il più scuro li ho usati in ordito, mentre la trama è nel colore medio. Sono soddisfatta dell'effetto finale, e stavolta ho anche fatto un campione da mettere in archivio (come si dovrebbe fare sempre, se si fosse dei tessitori diligenti...).
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Here is another scarf for "Filo lungo filo 2012" .
The weaving is twill. I wove two scarves from the same warp: one with a herringbone design, and the second with a diamond design.
They are really soft and with a good drape. I used 3 different colors: the lighest and the darkest are in the warp, the medium was used for the weft. I designed carefully the draft and the use of colors, and I'm pretty satisfied with the results.
giovedì 9 agosto 2012
Sciarpa ad onde verticali - Wavy scarf
In vista dell'appuntamento di "Filo lungo filo 2012" al Villaggio Leumann (Collegno, Torino), a cui parteciperò anche quest'anno, sto preparando qualche lavoro nuovo da portare.
Ecco sul telaio una sciarpa turchese in lana sottile con dei fili di fettuccia viola in ordito, che a lavoro finito prenderano un andamento ondulato grazie all'alternanza di zone "trattenute" dalla tessitura e zone in cui il filo resta libero di allentarsi.
Sto usando della lana sottile messa doppia, di un colore più chiaro per l'ordito e più saturo per la trama.
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I'm weaving some items for the exhibition "Filo lungo filo 2012" at Villaggio Leumann (Collegno, Torino), where I'll be next september.
This is a new scarf with purple ribbon ends in the warp, that will appear "wavy" when off the loom. The yarn is a very thin wool used doubled.
Ecco sul telaio una sciarpa turchese in lana sottile con dei fili di fettuccia viola in ordito, che a lavoro finito prenderano un andamento ondulato grazie all'alternanza di zone "trattenute" dalla tessitura e zone in cui il filo resta libero di allentarsi.
Sto usando della lana sottile messa doppia, di un colore più chiaro per l'ordito e più saturo per la trama.
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I'm weaving some items for the exhibition "Filo lungo filo 2012" at Villaggio Leumann (Collegno, Torino), where I'll be next september.
This is a new scarf with purple ribbon ends in the warp, that will appear "wavy" when off the loom. The yarn is a very thin wool used doubled.
sabato 4 agosto 2012
Feltro - Felt
Un esperimento di feltro: su un "cuore" di lana di recupero, proveniente dall'interno di un vecchio cuscino, lavato ma non cardato ...
... ho avvolto della lana merinos e poi ho infeltrito con acqua calda e sapone.
Una volta infeltrito e sciacquato, il cuore va strizzato e lasciato all'aria per parecchio tempo. La lana infatti assorbe tanta acqua e, nonostante le giornate caldissime, ci sono voluti almeno tre giorni perchè si asciugasse anche all'interno !
Mi piace l'effetto acquerellato dei pezzetti di lana in superficie, che assomigliano a piccole pennellate colorate.
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Experimenting with wool felting.
I recycled some old wool from a pillow, giving it a heart shape. Then I wrapped it with merinos fleece and felted using hot water and soap. Since wool absorbs a lot of water, it took 3 day to dry completely!
I like the watercolor effect on the surface.
... ho avvolto della lana merinos e poi ho infeltrito con acqua calda e sapone.
Una volta infeltrito e sciacquato, il cuore va strizzato e lasciato all'aria per parecchio tempo. La lana infatti assorbe tanta acqua e, nonostante le giornate caldissime, ci sono voluti almeno tre giorni perchè si asciugasse anche all'interno !
Mi piace l'effetto acquerellato dei pezzetti di lana in superficie, che assomigliano a piccole pennellate colorate.
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Experimenting with wool felting.
I recycled some old wool from a pillow, giving it a heart shape. Then I wrapped it with merinos fleece and felted using hot water and soap. Since wool absorbs a lot of water, it took 3 day to dry completely!
I like the watercolor effect on the surface.
giovedì 26 luglio 2012
Tovagliette quadrettate - Placemats
Ordito: cotone perlè nei colori: arancione, fucsia, viola e bianco; circa 2 metri, 124 fili (60 arancione, 48 fucsia, 10 bianco, 6 viola) + 3 fili supplementari per parte come cimosa extra per le frange laterali
Trama: come l'ordito
Sequenza colori: *8 fucsia. 1 bianco, 20 arancione, 1 bianco, 8 fucsia, 1 bianco, 3 viola, 1 bianco*, ripetere; concludere con 8 fucsia. 1 bianco, 20 arancione, 1 bianco, 8 fucsia
Pettine: 40/10, 1 filo per dente
Densità: 4 fili al cm
Armatura: tela
Misura finita: 4 tovagliette di 27x45 cm + frange di circa 2 cm su ogni lato
Tessitura: per le frange laterali, mettere in ordito 3 fili per parte a 3-4 cm dalla cimosa laterale, infilandoli a tela; nel tessere, comprendere anche questi fili. Ripetere la sequenza tra gli asterischi per 4 volte, poi 8 fucsia, 1 bianco, 20 arancione, 1 bianco, 8 fucsia (in totale 5 quadrati arancioni).
Lavorare il bordo a mazzetti di 4 fili all'inizio, alla fine di ciascuna tovaglietta e ai lati (cimose), durante il procedere della tessitura.
Lasciare 8-10 cm tra una tovaglietta e l'altra.
Rifiniture: le tovagliette escono dal telaio già bordate. Lavare e far asciugare, poi tagliare e pareggiare le frange, sfilando i fili di ordito supplementari ai lati.
Poggiare in piano la tovaglietta e coprirla con un panno umido. Stirare prima appoggiando il ferro caldo, poi togliere il panno e stirare dal centro verso l'esterno della tovaglietta, tirando un po' e facendo attenzione che le frange siano allineate.
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Plaid summer placemats.
Perle cotton in orange, fucsia, purple and white. Plain weave (tabby).
Four mats 27x45 cm + fringes (fringes on all sides).
Trama: come l'ordito
Sequenza colori: *8 fucsia. 1 bianco, 20 arancione, 1 bianco, 8 fucsia, 1 bianco, 3 viola, 1 bianco*, ripetere; concludere con 8 fucsia. 1 bianco, 20 arancione, 1 bianco, 8 fucsia
Pettine: 40/10, 1 filo per dente
Densità: 4 fili al cm
Armatura: tela
Misura finita: 4 tovagliette di 27x45 cm + frange di circa 2 cm su ogni lato
notare i fili supplementari per le frange laterali; a destra si vede il bordo a mazzetti lavorato man mano che si procede con la tessitura |
Tessitura: per le frange laterali, mettere in ordito 3 fili per parte a 3-4 cm dalla cimosa laterale, infilandoli a tela; nel tessere, comprendere anche questi fili. Ripetere la sequenza tra gli asterischi per 4 volte, poi 8 fucsia, 1 bianco, 20 arancione, 1 bianco, 8 fucsia (in totale 5 quadrati arancioni).
Lavorare il bordo a mazzetti di 4 fili all'inizio, alla fine di ciascuna tovaglietta e ai lati (cimose), durante il procedere della tessitura.
Lasciare 8-10 cm tra una tovaglietta e l'altra.
Rifiniture: le tovagliette escono dal telaio già bordate. Lavare e far asciugare, poi tagliare e pareggiare le frange, sfilando i fili di ordito supplementari ai lati.
Poggiare in piano la tovaglietta e coprirla con un panno umido. Stirare prima appoggiando il ferro caldo, poi togliere il panno e stirare dal centro verso l'esterno della tovaglietta, tirando un po' e facendo attenzione che le frange siano allineate.
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Plaid summer placemats.
Perle cotton in orange, fucsia, purple and white. Plain weave (tabby).
Four mats 27x45 cm + fringes (fringes on all sides).
lunedì 23 luglio 2012
Bead Leno - Sciarpa a garza
Questa sciarpa leggerissima in lana è lavorata a garza (in inglese: leno).
Per realizzarla ho sperimentato una tecnica che si chiama bead leno (si potrebbe tradurre garza con le perle); in pratica si usano delle perle per raggruppare alcuni fili nella zona tra i licci e il pettine.
E' una tecnica nuova, che ho imparato seguendo le istruzioni sul numero di Maggio-Giugno 2012 di Handwoven.
Quando si cambia il passo, le perle impediscono alcuni movimenti e costringono i fili ad incrociarsi, formando così in maniera "automatica" l'incrocio che altrimenti si dovrebbe creare manipolando i fili con le mani.
La tessitura procede quindi più speditamente, soprattutto se, come ho fatto io, si vogliono usare molti passaggi a garza. Bisogna comunque fare molta attenzione e controllare sempre che i fili abbiano fatto il movimento giusto, anche perchè nelle alzate "garza" il passo rimane piuttosto stretto.
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I learned a new technique from May-June 2012 issue of Handwoven.
It's bead leno, and I wove this lacy wool scarf.
Per realizzarla ho sperimentato una tecnica che si chiama bead leno (si potrebbe tradurre garza con le perle); in pratica si usano delle perle per raggruppare alcuni fili nella zona tra i licci e il pettine.
E' una tecnica nuova, che ho imparato seguendo le istruzioni sul numero di Maggio-Giugno 2012 di Handwoven.
Quando si cambia il passo, le perle impediscono alcuni movimenti e costringono i fili ad incrociarsi, formando così in maniera "automatica" l'incrocio che altrimenti si dovrebbe creare manipolando i fili con le mani.
La tessitura procede quindi più speditamente, soprattutto se, come ho fatto io, si vogliono usare molti passaggi a garza. Bisogna comunque fare molta attenzione e controllare sempre che i fili abbiano fatto il movimento giusto, anche perchè nelle alzate "garza" il passo rimane piuttosto stretto.
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I learned a new technique from May-June 2012 issue of Handwoven.
It's bead leno, and I wove this lacy wool scarf.
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