domenica 24 dicembre 2017
Buon Natale
Quest'anno a Roma l'albero di Natale di Piazza Venezia è stato soprannominato "Spelacchio".
Mi rappresenta bene, in questo anno complicato.
Come me un po' acciaccato e dal destino segnato, splende comunque nel cuore della città più bella del mondo.
Proprio perché e sfortunatello, tutti lo guardano, lo fotografano e si ricordano di lui con affetto.
Sta lì che brilla al sole di giorno e luccica per le lucette di notte, umile e silenzioso, a ricordare che non è necessario essere il più bello, il più magnifico, il più fortunato, per essere SPECIALE.
Auguri!
mercoledì 6 dicembre 2017
Maker Faire Roma 2017 - un'esperienza speciale
Partecipare alla Maker Faire è stato entusiasmante. Mi sono confrontata con nuove sfide, ho incontrato dei ragazzi fantastici che mi hanno insegnato a guardare le cose da nuovi punti di vista.
Mi sono trovata in un gruppo di lavoro entusiasta e curioso, con ottime idee da condividere e sviluppare.
Il progetto Uncinetto Type-D vuole congiungere il vecchio e il nuovo, tradizione e futuro, superare gli stereotipi di ogni tipo: chi l'ha detto che la tessitura è roba vecchia? è dal telaio che è nata la rivoluzione industriale; è dalla necessità di velocizzare la produzione che Jacquard ha introdotto il suo telaio con le schede perforate (alla fine del Settecento!), antenate delle schede dei calcolatori del XX secolo e alla base dei computer di oggi...
E perché continuare con lo stereotipo che tessere, ricamare, fare la maglia o l'uncinetto siano "lavori femminili", mentre tutto ciò che è tecnologico interessa solo gli uomini? Come per tutte le cose la ricchezza vera e la crescita nascono dallo scambio, dalla condivisione di competenze, dalla capacità di mettersi in gioco e di guardare da un'altra prospettiva!
Ho avuto il privilegio di lavorare con dei ragazzi meravigliosi del Makerspace di Fabriano, che mi hanno accolta con sincera empatia e mi hanno fatto sentire una di loro (anche se hanno un po' faticato a smettere di chiamarmi "signora Anna").
Queste poche righe sono solo per ringraziarli e per fissare l'entusiasmo che mi hanno trasmesso questi giorni speciali. Prometto che ne riparleremo ancora.
Mi sono trovata in un gruppo di lavoro entusiasta e curioso, con ottime idee da condividere e sviluppare.
Il progetto Uncinetto Type-D vuole congiungere il vecchio e il nuovo, tradizione e futuro, superare gli stereotipi di ogni tipo: chi l'ha detto che la tessitura è roba vecchia? è dal telaio che è nata la rivoluzione industriale; è dalla necessità di velocizzare la produzione che Jacquard ha introdotto il suo telaio con le schede perforate (alla fine del Settecento!), antenate delle schede dei calcolatori del XX secolo e alla base dei computer di oggi...
E perché continuare con lo stereotipo che tessere, ricamare, fare la maglia o l'uncinetto siano "lavori femminili", mentre tutto ciò che è tecnologico interessa solo gli uomini? Come per tutte le cose la ricchezza vera e la crescita nascono dallo scambio, dalla condivisione di competenze, dalla capacità di mettersi in gioco e di guardare da un'altra prospettiva!
Ho avuto il privilegio di lavorare con dei ragazzi meravigliosi del Makerspace di Fabriano, che mi hanno accolta con sincera empatia e mi hanno fatto sentire una di loro (anche se hanno un po' faticato a smettere di chiamarmi "signora Anna").
Queste poche righe sono solo per ringraziarli e per fissare l'entusiasmo che mi hanno trasmesso questi giorni speciali. Prometto che ne riparleremo ancora.
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