La situazione è un po' questa: sono disordinata cronica, e ormai non me ne preoccupo neppure più.
Nel lavoro, incredibilmente, sono capace di procedere con grande ordine e razionalità e non sopporto le situazioni confuse e inutilmente complicate.
Nelle cose più o meno creative che faccio per mio piacere, ondeggio tra furore ossessivo (non riesco a pensare ad altro) e lunghi ed inspiegabili periodi di inattività.
Ecco, sono un una fase dell'ultimo tipo.
Per fortuna non mi sento in colpa.
Almeno per ora.
lunedì 28 febbraio 2011
domenica 20 febbraio 2011
Parole Tessili 1 - Textile Words 1
Molte delle parole usate per indicare i tessuti possono farci fare il giro del mondo!
Angora - tipo di lana molto morbida ricavata dal pelo del coniglio d'angora, originario della città turca di Ankara, da cui viene il nome.
Calico (o Calicot) - tela di cotone stampata a disegni semplici di uno o più colori. Il nome viene dal nome della città indiana di Calcutta (Calicut), principale porto da cui questa stoffa veniva esportata in tutto il mondo
Cambrai (o Cambric) - tela di cotone sottile e leggera, simile alla mussola. Prende nome dalla città francese di Cambrai.
Cashmere - lana molto morbida ottenuta da capre originarie della regione del Kashmir, da cui il nome. Ha iniziato ad essere importato in Europa a partire dal XIX secolo.
Damasco - tessuto operato monocolore con disegni ad effetto lucido/opaco. Probabilmente nato in Cina, deve il suo nome alla città siriana di Damasco, da cui nel XII secolo questa stoffa veniva esportata in tutto il Mediterraneo. In seguito nacquero importanti majifatture di damasco in Italia e in diverse città europee.
Denim - è il tessuto dei jeans, tradizionalmente tinto di indaco e realizzato a saia con robusto filo di cotone. Il nome viene dalla contrazione di serge de Nimes, cioè tela della città francese di Nimes.
Fiandra - tessuto monocolore con disegni ad effetto lucido-opaco, anticamente realizzato in lino e molto pregiato, poi tessuto anche in cotone e altri filati. Originariamente prodotto nella regione delle Fiandre, da cui il nome.
Fustagno - tessuto grossolano e robusto, in saia di cotone o misto di cotone-lino, che prende nome da El Fustat, l'area del ghetto appena fuori la città del Cairo dove nel III secolo d.C. questa stoffa sarebbe stata prodotta per la prima volta.
Garza - tessuto leggero e traforato, usato sia per abiti leggeri, sia come velo e per la protezione dagli insetti. Prende nome dalla città di Gaza in Palestina.
Jeans - stoffa denim blu, dal XVI secolo chiamata anche jeans, dalla città di Genova, dove era usata per le vele e per i sacchi da caricare sulle navi. Blue-jeans verrebbe da bleu de Gênes, cioè blu di Genova, colore tradizionalmente usato per questa stoffa molto resistente, usata per abiti da lavoro e poi per capi di abbigliamento.
Jersey - è una stoffa di maglia; prende nome dalla maglia pesante che alla fine del XIX secolo era usata dai pescatori dell'isola inglese di Jersey .
Madras - tessuto in tela di cotone molto usato per le camicie, con effetti di rigatura o quadrettatura. Prende nome dalla provincia indiana di Madras.
Mussola - tessuto leggero di tela di cotone, che ha avuto origine dalla città irachena di Mosul, dove si produceva questa stoffa tessuta a mano con fili sottilissimi, che perciò era molto pregiata e costosa.
Organza - tessuto a tela molto leggero e trasparente, in cotone (se è di seta è detto organzino). Il nome deriva dalla citta di Urghenz in Turkestan.
Shantung - tela di seta irregolare e pesante, dall'aspetto grezzo. Originario della provincia cinese di Shandong.
Tulle - tessuto a rete molto leggero creato da un 'intreccio di fili molto aperto; il nome viene dalla città francese di Tulle.
Queste sono le parole che ho trovato finora: sicuramente ce ne sono molte altre e ogni suggerimento è benvenuto! Grazie.
Angora - tipo di lana molto morbida ricavata dal pelo del coniglio d'angora, originario della città turca di Ankara, da cui viene il nome.
Calico (o Calicot) - tela di cotone stampata a disegni semplici di uno o più colori. Il nome viene dal nome della città indiana di Calcutta (Calicut), principale porto da cui questa stoffa veniva esportata in tutto il mondo
Cambrai (o Cambric) - tela di cotone sottile e leggera, simile alla mussola. Prende nome dalla città francese di Cambrai.
Cashmere - lana molto morbida ottenuta da capre originarie della regione del Kashmir, da cui il nome. Ha iniziato ad essere importato in Europa a partire dal XIX secolo.
Damasco - tessuto operato monocolore con disegni ad effetto lucido/opaco. Probabilmente nato in Cina, deve il suo nome alla città siriana di Damasco, da cui nel XII secolo questa stoffa veniva esportata in tutto il Mediterraneo. In seguito nacquero importanti majifatture di damasco in Italia e in diverse città europee.
Denim - è il tessuto dei jeans, tradizionalmente tinto di indaco e realizzato a saia con robusto filo di cotone. Il nome viene dalla contrazione di serge de Nimes, cioè tela della città francese di Nimes.
Fiandra - tessuto monocolore con disegni ad effetto lucido-opaco, anticamente realizzato in lino e molto pregiato, poi tessuto anche in cotone e altri filati. Originariamente prodotto nella regione delle Fiandre, da cui il nome.
Fustagno - tessuto grossolano e robusto, in saia di cotone o misto di cotone-lino, che prende nome da El Fustat, l'area del ghetto appena fuori la città del Cairo dove nel III secolo d.C. questa stoffa sarebbe stata prodotta per la prima volta.
Garza - tessuto leggero e traforato, usato sia per abiti leggeri, sia come velo e per la protezione dagli insetti. Prende nome dalla città di Gaza in Palestina.
Jeans - stoffa denim blu, dal XVI secolo chiamata anche jeans, dalla città di Genova, dove era usata per le vele e per i sacchi da caricare sulle navi. Blue-jeans verrebbe da bleu de Gênes, cioè blu di Genova, colore tradizionalmente usato per questa stoffa molto resistente, usata per abiti da lavoro e poi per capi di abbigliamento.
Jersey - è una stoffa di maglia; prende nome dalla maglia pesante che alla fine del XIX secolo era usata dai pescatori dell'isola inglese di Jersey .
Madras - tessuto in tela di cotone molto usato per le camicie, con effetti di rigatura o quadrettatura. Prende nome dalla provincia indiana di Madras.
Mussola - tessuto leggero di tela di cotone, che ha avuto origine dalla città irachena di Mosul, dove si produceva questa stoffa tessuta a mano con fili sottilissimi, che perciò era molto pregiata e costosa.
Organza - tessuto a tela molto leggero e trasparente, in cotone (se è di seta è detto organzino). Il nome deriva dalla citta di Urghenz in Turkestan.
Shantung - tela di seta irregolare e pesante, dall'aspetto grezzo. Originario della provincia cinese di Shandong.
Tulle - tessuto a rete molto leggero creato da un 'intreccio di fili molto aperto; il nome viene dalla città francese di Tulle.
Queste sono le parole che ho trovato finora: sicuramente ce ne sono molte altre e ogni suggerimento è benvenuto! Grazie.
martedì 8 febbraio 2011
Colori - Colours
In questo periodo con la tessitura mi sono un po' arenata.
In compenso, sto traducendo degli articoli sul colore nella tessitura trovati su Weaver's Journal, che prima o poi cercherò di riassumere qui sul blog.
Nonostante per lavoro mi trovi molto spesso ad occuparmi di colore, nella pratica mi accorgo di avere molte difficoltà, così da un paio di anni sto cercando di documentarmi il più possibile. Ovviamente la parte più difficile è trovare testi che si occupino più specificatamente di uso del colore nei tessuti, così , appena ho visto gli articoli di Weaver's Journal, li ho subito letti e studiati! Hoi poi cercato di unire utile e dilettevole, facendo un po' di esercizio di traduzione... spero di riuscire a dargli una forma decentemente leggibile!
Qualche libro utile sull'argomento:
Josef Albers, Interazione del Colore
Manlio Brusatin, Storia del colore
Philip Ball, Colore. Una biografia
Victoria Finlay, Colour. Travels through the paintbox
Michel Pastoreau, Blu. Storia di un colore
Simon Garfield, Mauve (trad. it. Il malva di Perkin)
Amy Butler Greenfield, A perfect Red
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I'm not weaving a lot, a the moment.
But I'm trying to translate some articles about colour in weaving from "Weaver's Journal". I'm reading everything I can about colours interactions and colour history: it's a very interesting subject for me, as it is also involved in my everyday job!
Here are some book I found useful.
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